Una torre di libri

Quando

11/07/2025    
17:00 - 23:00

Torre Pellice: ore 17 in Piazza del Municipio, via Repubblica 1 SIMONE LANZA con “L’attenzione contesa. Come il tempo schermo modifica l’infanzia“. Perché oggi l’attenzione dei bambini e dei ragazzi sembra essere distratta o spezzettata? Siamo sicuri che le generazioni future debbano essere educate dagli schermi a scapito di sonno, gioco libero e lettura? Nel suo libro (Armando Editore), Simone Lanza, insegnante, ricercatore e già vicedirettore del centro ecumenico di Agape, spiega validi motivi (e strategie utili) a genitori, nonni, docenti ed educatori per evitare gli effetti negativi del tempo schermo. Con l’autore dialoga Emilia Caizzo, biologa, tecnico dell’apprendimento e ricercatrice.

Ore 18.15 FABIO GEDA con La casa dell’attesa. Angola, altopiani al confine con la Namibia. La casa dell’attesa, accanto all’ospedale rurale di Chiulo, è il luogo in cui le donne vanno a vivere in comunità prima del parto, per proteggere sé stesse e i loro figli. Nel suo ultimo libro (Laterza), Fabio Geda, autore di Nel mare ci sono i coccodrilli e tanti romanzi di successo, racconta le storie di donne e uomini il cui destino è trasformato dai medici e dall’organizzazione cui appartengono: Medici con l’Africa Cuamm. Anche il nostro pianeta è una grande “casa dell’attesa”, dove si fatica a dare alla luce il futuro. E tutti continuiamo a sperare. Con l’autore si confronta Marco Pratesi, medico e cooperante Cuamm.

Ore 21.15 al Teatro del Forte, via al Forte 3 GABRIELE DEL GRANDE con Il secolo è mobile Cent’anni fa non esistevano visti né passaporti. Oggi sui fondali del Mediterraneo giacciono i corpi di cinquantamila migranti annegati. Come siamo arrivati fin qua? E, soprattutto, come ne usciremo? In questo monologo, lo scrittore e giornalista Gabriele Del Grande ci accompagna in un viaggio per immagini e parole tra la storia e il futuro delle migrazioni in Europa per provocarci con una visionaria proposta. Consiglio spassionato: leggete il suo ultimo libro, Il secolo mobile (Mondadori).