Diaconia e chiese si incontrano 

Il 7 giugno si deciderà come proseguire la serie di appuntamenti conoscitivi

Una serie di incontri, prima in presenza e poi (per le conseguenze della pandemia) online, per conoscere meglio i progetti della Diaconia nelle valli valdesi, dalla viva voce dei suoi operatori, confrontandosi con la realtà delle chiese. La proposta della Csd-Diaconia valdese valli in coordinamento con la Commissione esecutiva del Primo Distretto, ha l’obiettivo di creare un canale di comunicazione, scambio e coordinamento, con maggiore continuità, tra il “braccio sociale” della Chiesa e le comunità locali, nella stessa ottica di quanto si sta già costruendo o rafforzando in altre zone d’Italia, i cosiddetti “Gruppi di coordinamento territoriali”. Si è infatti riscontrato che spesso le varie realtà non si conoscono reciprocamente, o per lo meno non hanno una piena conoscenza dei servizi offerti e dei progetti attivi.
In quest’ultimo anno ecclesiastico, si è tenuto un primo appuntamento il 14 dicembre 2022, dedicato agli aggiornamenti di Servizi inclusione sui corridoi umanitari e sull’accoglienza di persone dall’Ucraina e alla presentazione dell’evoluzione del progetto «Io torno a casa» per persone con problemi cognitivi o Parkinson.
Il 22 febbraio 2023 è stata la volta delle attività del Centro autismo Bum, che ha da poco spento 10 candeline, essendo nato nel 2013 a Torre Pellice (poi si è spostato a Pinerolo e oggi ha una “succursale” an- che a Grugliasco). Da questo incontro è emerso l’interesse delle chiese per il tema e il fatto che finora l’attività del Bum ha riguardato bambini e ragazzi “esterni”: questo vuole forse dire che non abbiamo bambini autistici? O piuttosto che non vengono segnalati e presi in cura? Una questione sicuramente da approfondire, così come la possibilità di organizzare, da parte della Diaconia, dei momenti di formazione per le persone (monitrici, catechisti, pastori…) che nelle chiese hanno più a che fare con bambini e ragazzi. Alcuni seminari sono già stati organizzati a livello locale, per iniziativa dei circuiti o di singole chiese, ma potrebbero diventare qualcosa di più “organico” vista l’esigenza molto sentita.
Un ulteriore incontro, il 26 aprile, è stato dedicato alle realtà giovanili, con un confronto sui progetti realizzati da Giovani e Territorio, ma anche su alcuni problemi comuni alla Diaconia e alle chiese. Dalla difficoltà di trovare volontari (qualcuno ha parlato di “crisi del volontariato”) ai disagi emotivi e psicologici degli adolescenti, accentuati dopo la pandemia, alla necessità di ripensare gli spazi e trovare attività che davvero incontrino gli interessi e i bisogni dei più giovani.
Un ultimo appuntamento è previsto per il prossimo 7 giugno, sempre online, e sarà dedicato al proseguimento dell’iniziativa: in modalità online (inizialmente pensata per favorire la partecipazione) oppure con incontri in presenza? O entrambi? Si auspica una presenza allargata, non solo di “addetti ai lavori”, ma di tutti i membri di chiesa interessati, per trovare insieme una formula adatta a coinvolgere il maggior numero di persone possibile.
Si può richiedere il link per partecipare all’incontro su Google Meet scrivendo a questa email: covsegreteria@diaconiavaldese.org.
(Articolo pubblicato su Riforma-L’Eco delle valli valdesi, 5 maggio 2023)